Chi siamo
Associazione Italiana Assistenza Spastici
L’Associazione Italiana per l’Assistenza agli Spastici viene costituita nel 1954 a Roma da alcuni genitori di bambini cerebrolesi che, dopo aver constatato la grave carenza di strutture, sentono l’inderogabile esigenza di attivare in Italia una associazione privata in grado di provvedere alla prevenzione e cura dei problemi legati agli esiti della paralisi cerebrale infantile ed ai successivi aspetti esistenziali e ottiene il riconoscimento di Ente giuridico con DPR n° 1070 del 25 maggio 1968.
Nel perseguimento delle proprie finalità istituzionali enunciate nello Statuto l’A.I.A.S. si è sviluppata sull’intero territorio nazionale attraverso l’istituzione di strutture organizzative periferiche chiamate Sezioni che godono di piena autonomia patrimoniale, amministrativa e contrattuale.
Le Sezioni sono disciplinate da un proprio regolamento o statuto nel quale sono comunque tenute a dichiarare espressamente di continuare ad attenersi integralmente alla normativa dello Statuto dell’A.I.A.S nazionale.
Attualmente si contano, oltre alla Sede Nazionale, n. 110 Sezioni, molte delle quali hanno ottenuto il riconoscimento giuridico.
Anche l’A.I.A.S. Cagliari, fondata nel 1967, sorta come associazione di amici e genitori di bambini cerebrolesi, ha rivolto dapprima la sua attenzione alla cura dei problemi legati agli esiti della paralisi cerebrale infantile, sia per quanto riguarda le tecniche riabilitative elaborate in campo nazionale ed internazionale, che l’analisi dei problemi esistenziali dei pazienti.
In seguito ha progressivamente esteso i suoi interventi offrendo assistenza medico-psico-sociale ad anziani e sofferenti mentali autosufficienti e non.
E’ arrivata cosi ad individuare la necessità di servizio nel territorio e ad offrirlo con grande capillarità in 43 Centri sparsi in tutta la Sardegna.
Oggi l’A.I.A.S. Cagliari assiste complessivamente circa 3.500 persone di cui 1.380 anziani avvalendosi della professionalità di circa 1.240 dipendenti tra medici, terapisti della riabilitazione, educatori, assistenti sociali, infermieri, operatori socio sanitari, ausiliari socio sanitari, autisti e personale amministrativo, con una media di 1.615 prestazioni giornaliere.
L’Associazione è costituita dai Soci che attualmente sono circa 1.960.
Possono diventare soci, con una presentazione di almeno due persone già associate, i destinatari dei servizi e i loro familiari compilando l’apposito modulo in ogni sua parte, apponendo la propria firma in calce e pagando la quota sociale il cui importo è stabilito annualmente dall’Assemblea Nazionale dell’A.I.A.S.
L’acquisizione del ruolo di socio offre l’opportunità di partecipare attivamente alle assemblee annuali nel corso delle quali, attraverso l’esercizio del voto, viene approvato il bilancio e vengono nominati i componenti del Consiglio Direttivo, scelti tra gli stessi soci.
La domanda di iscrizione all’Associazione può essere inoltrata in qualunque momento presso una qualsiasi sede A.I.A.S.
Fini Istituzionali
I fini istituzionali, stabiliti dallo Statuto, sono i seguenti:
- sollecitare gli enti pubblici competenti ad applicare le leggi vigenti in materia di handicap; istituire centri di orientamento e formazione professionale; istituire servizi necessari alla completa riabilitazione delle persone in situazione di handicap; realizzare servizi sociali, residenziali e diurni, comunità alloggio, centri socio–riabilitativi ed educativi, nelle varie zone della Sardegna che perseguano lo scopo di rendere possibile una migliore vita di relazione integrata;
- istituire e gestire i servizi, anche ad integrazione delle attività realizzate dagli Enti locali o da altre strutture convenzionate con il S.S.N. a favore delle persone in stato di handicap e delle loro famiglie, con espressa esclusione del fine di lucro, anche indiretto;
- promuovere e/o curare direttamente la formazione dei docenti, preordinata sia all’istruzione che all’integrazione degli alunni in situazioni di handicap nelle scuole di ogni ordine e grado; gestire anche in convenzione corsi di specializzazione per personale direttivo, docente ed educativo, ex D.P.R. 970 del 31.10.1975 e successive modificazioni e integrazioni, o equipollenti autorizzati dal Ministero della Pubblica Istruzione o dal Ministero dell’Università e della ricerca Scientifica o da altri Enti;
- istituire e gestire scuole o corsi di formazione o specializzazione per operatori preposti all’azione di recupero, terapisti della riabilitazione, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, pedagogisti, assistenti alla persona ed ogni altra professione utile ai fini della riabilitazione della persona con disabilità, nonché corsi di qualificazione, riqualificazione ed aggiornamento per le persone in situazione di handicap per aiutarle nell’integrazione sociale;
- promuovere, istituire e gestire servizi a favore di anziani e svantaggiati in genere;
- realizzare direttamente strutture residenziali dotate di caratteristiche e servizi idonei ad assicurare agli anziani, handicappati e svantaggiati in genere le migliori condizioni di vivibilità, sia dal punto di vista morale che dal punto di vista materiale;
- promuovere, sul piano regionale la ricerca e la raccolta di dati statistici;
- promuovere e organizzare incontri, conferenze e congressi inerenti agli scopi dell’Associazione.
- realizzare inoltre tutto ciò che l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo riterranno opportuno, di volta in volta, per il conseguimento degli scopi prefissi.
Missione
L’Associazione agisce nello spirito del volontariato, non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, aderendo pienamente ad una visione globale che considera basilare lo sviluppo della cultura dell’handicap e della solidarietà, nel presupposto che ogni persona, a prescindere dalla condizione di disabilità, dallo stato di salute, dall’età, ha il diritto inalienabile ad una vita libera, ed il più possibile autonoma ed indipendente.